Il Linguaggio Segreto delle Posate: Cosa Comunichi con Forchetta e Coltello

Sapevi che le tue posate "parlano"? Anche dopo aver finito di gustare un piatto, il modo in cui lasci forchetta e coltello sul piatto invia un messaggio silenzioso ma chiarissimo a chi ti ospita o al personale di sala di un ristorante.

Questo codice non verbale fa parte del galateo della tavola, un linguaggio universale che denota cura e attenzione. Conoscere questi semplici segnali non solo ti renderà un ospite impeccabile, ma ti farà apprezzare ancora di più l'arte dello stare a tavola. Scopriamo insieme le frasi principali di questo affascinante linguaggio.

I 5 Segnali Principali da Conoscere

Immagina il tuo piatto come il quadrante di un orologio. La posizione delle posate comunicherà un messaggio diverso.

La Pausa

Se hai bisogno di fare una pausa durante il pasto (per bere un sorso d'acqua o conversare), non appoggiare le posate sporche sulla tovaglia. Lasciale invece sul piatto in una posizione a V rovesciata, con le punte che si toccano leggermente e i manici appoggiati al bordo del piatto (immagina le ore 8:20).

Questo segnala chiaramente che hai intenzione di continuare a mangiare.

Ho Finito

Questo è il segnale più importante e conosciuto. Per comunicare che hai finito di mangiare e che il piatto può essere portato via, posiziona forchetta e coltello paralleli l'uno all'altro, al centro del piatto. I manici dovrebbero essere in basso a destra. La posizione più comune e internazionale è quella che immagina le ore 6:30.

Pronto per il Secondo

Se stai partecipando a una cena con più portate, questo è il segnale per dire che hai finito l'antipasto o il primo e sei pronto a continuare. Per farlo, posiziona le posate a forma di croce (+) al centro del piatto: il coltello va in orizzontale con la lama verso di te, e la forchetta in verticale con i rebbi rivolti verso l'alto.


Ho Gradito

Se vuoi fare un complimento silenzioso allo chef o a chi ti ha ospitato, puoi usare questa variante. Invece di posizionare le posate in verticale, mettile parallele in orizzontale al centro del piatto, con i manici rivolti a destra (immagina le ore 9:15). È un gesto di grande apprezzamento.

Non ho gradito

Anche se è un segnale del galateo tradizionale, oggi è considerato un po' scortese e si usa raramente. Per completezza, te lo spieghiamo: per comunicare che un piatto non è stato di tuo gradimento, si incrocia il coltello tra i rebbi della forchetta, sempre in posizione a V rovesciata.

L'Importanza del Design nel Linguaggio


Parlare il linguaggio della tavola è un segno di eleganza. Farlo con le posate giuste è una vera e propria dichiarazione di stile.

Le posate di design Kreaura, con il loro bilanciamento perfetto e le loro finiture uniche, non sono solo strumenti per mangiare, ma diventano le vere protagoniste della tua comunicazione non verbale, trasformando un semplice gesto di galateo in un dettaglio di classe.